UMANIZZARE LE CURE, UMANIZZARE LE PERSONE

27 Gennaio 2023

UMANIZZARE LE CURE, UMANIZZARE LE PERSONE

Come enunciato nella “Carta dei diritti della persona con emofilia”, il paziente emofilico ha diritto ad essere al centro dei percorsi di cura, con i suoi bisogni, le sue emozioni, le sue credenze e le sue conoscenze.

L’umanizzazione è la capacità di rendere i luoghi di cura e le pratiche clinico-assistenziali aperti, sicuri e senza dolore, conciliando politiche di accoglienza, informazione e comfort con percorsi assistenziali il più possibile condivisi e partecipati con la persona assistita e la sua famiglia/caregivers.

Fondamentale in questo processo è la cooperazione tra tutti i componenti del team multidisciplinare (medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, genetisti, amministrativi etc.).

Per rispondere a questa esigenza, il Centro Angelo Bianchi Bonomi della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico ha messo a punto un progetto intitolato “CENTRO EMOFILIA E TROMBOSI: UN POSTO ACCOGLIENTE PER I PAZIENTI DI TUTTE LE ETA’”. Il progetto ha ricevuto il finanziamento da parte della Fondazione Patrimonio Ca’ Granda.

In questo progetto realizzeremo questi obiettivi:

– agiremo definendo protocolli di cura personalizzati per le nuove diagnosi di emofilia che mettano al centro i piccoli pazienti e le loro famiglie fin dalla comunicazione della diagnosi

– renderemo i luoghi di cura più accessibili, confortevoli, accoglienti ed adeguati all’età del paziente e alle sue necessità

– creeremo opuscoli informativi/educativi sulla conoscenza e gestione della patologia emofilica da un punto di vista multidisciplinare

– organizzeremo un programma di formazione per operatori sanitari ed amministrativi del Centro Emofilia e Trombosi incentrato sulla comunicazione e l’ascolto

 

Il paziente non ha solo bisogno di buone terapie ma anche di vicinanza e sostegno!