Play4Physio: fisioterapia e videogiochi

06 Luglio 2022

Play4Physio: fisioterapia e videogiochi

Nell’ambito del progetto “Play4Physio: fisioterapia e videogiochi”, finanziato da Fondazione Comunità di Milano, il laboratorio EveryWare del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano e il Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi del Policlinico di Milano stanno conducendo un’indagine sulle abitudini di allenamento delle persone con emofilia.

Chiediamo l’aiuto di persone con emofilia di tutte le età per la compilazione di un questionario online anonimo.

Come partecipare alla ricerca

È sufficiente cliccare su questo link oppure scaricare la locandina.

Il questionario è anonimo, ed è rivolto a persone con emofilia di tutte le età. Nel caso di persone minorenni, è richiesta la partecipazione di un tutore che compilerà il questionario.

La compilazione non richiederà più di 15 minuti, ma sarà utilissima per la nostra ricerca!

 

Cos’è Play4Physio

“Play4Physio: fisioterapia e videogiochi” è un progetto che mira a promuovere l’esercizio fisico in autonomia tra i pazienti con emofilia. L’attività fisica regolare è un’importante componente nella gestione clinica dell’emofilia. Tuttavia, non sempre viene mantenuta l’aderenza al programma di allenamento, per mancanza di motivazione da parte del paziente, soprattutto se si tratta di bambini.

Per promuovere l’allenamento in autonomia, Play4Physio propone l’utilizzo dei più popolari videogiochi per dispositivi mobili come exergames, convertendo i movimenti del corpo in input per il videogioco tramite la videocamera dello smartphone. I movimenti del corpo sono definiti dai fisioterapisti in base alle esigenze di ogni paziente, mentre i giochi adatti possono essere selezionati e modificati in base agli interessi unici del paziente.

Per poter sviluppare al meglio il nostro progetto abbiamo bisogno di capire i motivi della non aderenza al programma di allenamento e di valutare i problemi e le difficoltà principali riscontrati nell’esercizio in autonomia.

Il progetto coinvolge le persone qui elencate:

Coordinamento (Dragan Ahmetovic – UNIMI)
Sviluppo e Manutenzione (Sergio Mascetti – UNIMI)
Definizione del Programma di Fisioterapia (Roberta Gualtierotti, Elena Boccalandro, Valentina Begnozzi – CET Angelo Bianchi Bonomi)
Applicazione della Metodologia con i Pazienti (Flora Peyvandi, Roberta Gualtierotti, Elena Boccalandro, Valentina Begnozzi – CET Angelo Bianchi Bonomi e Fondazione Luigi Villa)
Comunicazione (Dragan Ahmetovic – UNIMI)