Il laboratorio si occupa della diagnosi di microangiopatie trombotiche, con particolare riferimento alla porpora trombotica trombocitopenica, dosando le proteine coinvolte dal punto di vista sia antigenico (quantità proteina circolante) che funzionale. Inoltre vengono dosati anticorpi contro tali proteine.
Il laboratorio contribuisce alla standardizzazione e ai controlli di qualità per i test di base.
Poiché la porpora trombotica trombocitopenica è una malattia rara, i registri di malattia rappresentano uno strumento efficace per rispondere ai quesiti ad oggi ancora insoluti attraverso la raccolta, l’organizzazione e l’accurata analisi statistica di un numero più ampio possibile di dati di pazienti affetti. Gli studi in corso si occupano di valutare mortalità, comorbidità, rischio di complicanze, fattori di rischio genetici e ambientali, efficacia del trattamento e gli aspetti farmaco-economici.
A tale scopo abbiamo sviluppato un database internazionale TTP, che contiene informazioni cliniche, laboratoristiche, genetiche e terapeutiche di pazienti provenienti da diversi paesi del mondo. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito: Thrombotic Thrombocytopenic Purpura Database
Oltre che per la diagnosi, l’identificazione di mutazioni e lo studio del loro effetto funzionale sono importanti poiché rappresentano dei modelli che si presentano in natura e possono fornire informazioni sulla relazione struttura-funzione della metalloproteasi ADAMTS13 e sulla sua interazione con il fattore di von Willebrand.
Questi studi avvengono attraverso l’analisi delle proprietà funzionali degli anticorpi anti-ADAMTS13 e degli immunocomplessi circolanti, del ruolo del sistema del complemento, mediante la valutazione della de-regolazione della risposta immunitaria cellulare e la ricerca di nuovi marker associati alla patologia attraverso l’applicazione di nuove tecniche di proteomica e di sequenziamento e genotipizzazione di acidi nucleici.
Le competenze, conoscenze e tecnologie acquisite nell’ambito delle microangiopatie trombotiche vengono applicate allo studio del ruolo di ADAMTS13 in altre patologie trombotiche e infiammatorie, quali ad esempio la trombosi venosa profonda, la cirrosi e le malattie infiammatorie intestinali (IBD).
Il laboratorio valida nuove metodiche per il dosaggio di ADAMTS13 e del suo anticorpo sviluppate sia in proprio che esternamente. I risultati di questi studi hanno un duplice impatto di ricerca e di diagnostica, consentendo di confrontare le metodiche nuove e preesistenti, e di individuare nuovi marcatori diagnostici e prognostici di malattia.
Il laboratorio si dedica all’individuazione di nuovi fattori di rischio genetici in pazienti con trombosi venosa profonda, trombosi dei seni venosi cerebrali, trombosi venose splancniche mediante sequenziamento di nuova generazione (next-generation sequencing, NGS).
Il laboratorio si dedica allo studio delle proprietà antinfiammatorie, antitrombotiche e di controllo del tono vascolare dell’endotelio. Il von Willebrand factor (VWF) è un comune marcatore di attivazione endoteliale che partecipa all’aggregazione piastrinica e all’attivazione della cascata coagulativa. Tale molecola correla con la fibrosi epatica, la pressione portale ed è un predittore indipendente di outcome severo nelle malattie di fegato acute e croniche. Obiettivi degli studi sono: 1) approfondire i meccanismi patogenetici che regolano la iperproduzione di VWF, 2) definire i meccanismi attraverso i quali il VWF è mediatore di danno epatico e possibile target terapeutico.