Laboratorio di standardizzazione delle procedure diagnostiche per l’emostasi
Il laboratorio è impegnato in:
- Sviluppo e validazione delle procedure per la valutazione globale del processo coagulativo (generazione di trombina, tromboelastografia) e loro utilizzo per lo studio dei meccanismi che regolano la trombogenesi nelle condizioni cliniche associate ad un aumentato rischio trombotico o emorragico.
- Sviluppo e validazione delle procedure per la diagnosi di laboratorio della sindrome da anticorpi antifosfolipidi/anticoagulante lupico.
- Sviluppo e validazione delle procedure per la diagnosi di laboratorio delle malattie emorragiche e della trombosi e per il controllo delle terapie anticoagulanti (eparine, anti vitamina K e anticoagulanti orali diretti).
- Laboratorio di riferimento internazionale per la calibrazione di tromboplastine per il controllo della terapia anticoagulante con farmaci anti vitamina K.
- Controllo della qualità dei test di laboratorio
Per quest’ultimo aspetto il laboratorio è responsabile dell’organizzazione di tre programmi nazionali per la valutazione esterna della qualità dei test in emostasi e trombosi: due per conto della Federazione dei Centri per la diagnosi della trombosi e la Sorveglianza della terapia Anticoagulante (FCSA) e uno per conto del Comitato Italiano per la Standardizzazione dei Metodi in Ematologia e Laboratorio (CISMEL).
Nell’ambito di questi programmi il laboratorio cura l’invio periodico ai laboratori partecipanti sul territorio nazionale (circa 300) di campioni di controllo (plasma e DNA) per l’esecuzione delle analisi più importanti, ne riceve i risultati e dopo elaborazione, invia ai partecipanti un rapporto individuale sulla loro performance.
- Supporto alle attività dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Da molti anni il laboratorio collabora con l’OMS per l’organizzazione e la conduzione degli studi collaborativi internazionali per lo sviluppo e la caratterizzazione degli standard di riferimento internazionali indispensabili per il controllo di laboratorio della terapia anticoagulante con farmaci anti vitamina K.
Gli standard di tromboplastina distribuiti a cura dell’OMS e codificati come rTF/95, RBT/05, rTF/09, RBT/09, rTF/16 e RBT/16 sono stati calibrati e resi disponibili a migliaia di laboratori nel mondo e ai fabbricanti di reagenti del settore, grazie al lavoro di coordinazione condotto dal laboratorio.
- Supporto ai produttori di tromboplastine e diagnostici in vitro per la validazione e calibrazione dei loro prodotti.
Test disponibili
Procedure per lo studio della generazione di trombina su plasma povero o ricco in piastrine, con o senza l’aggiunta di trigger esogeni.
- Procedure tromboelastografiche per lo studio della proprietà viscoelastiche del sangue intero (INTEM, EXTEM, FIBTEM, ecc.)
- Determinazione del tempo di protrombina (o tempo di Quick) con tecnica manuale (tilt-tube), l’unico riconosciuto valido dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per la calibrazione degli standard internazionali di riferimento per le tromboplastine.