Armando Tripodi

Biologo, professore ordinario, responsabile laboratorio standardizzazione

Armando Tripodi

Qual è il tuo titolo di studio?

Scienze Biologiche.

Perché hai scelto questo percorso formativo?

Perché volevo dedicarmi alla ricerca.

Di cosa ti occupi al Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi?

Sono responsabile del laboratorio di ricerca denominato “Standardizzazione delle Procedure Diagnostiche per l’Emostasi”.

Cosa ti ha spinto a lavorare nel Centro Emofilia e Trombosi?

In questo Centro mi sono laureato. Desideravo dedicarmi alla ricerca. Mi piacevano le persone che mi hanno proposto di restare. Quale scelta migliore?

Quali sono gli aspetti più importanti del tuo lavoro?

Affinare le procedure diagnostiche per l’emostasi già esistenti, svilupparne di nuove e studiare i meccanismi dell’emostasi.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro quotidiano?

Progettare il domani delle mie ricerche, valutare i dati di laboratorio su quanto già fatto, scrivere gli articoli scientifici che raccontino alla comunità scientifica il mio lavoro e quello del mio team e fare formazione per i colleghi più giovani.

Se dovessi descrivere il tuo lavoro con una parola, quale sarebbe?

Fantastico!!

Come pensi che il tuo ruolo aiuti a migliorare l’esperienza dei pazienti?

La diagnostica delle malattie è il primo passo verso la cura.

Come ti descriverebbero le/i tue/oi colleghe/i?

Esigente, prima con sé stesso e poi con gli altri

E tu, come ti descriveresti in tre parole?

Tenace, orgoglioso, mai soddisfatto.

Qual è un aneddoto divertente che ti è capitato mentre lavoravi qui (senza fare nomi, ovviamente! ?)?

L’aver percorso tutta la carriera lavorativa, da Tecnico di Laboratorio “diurnista” a Professore Ordinario, sempre nello stesso Centro e per quasi tutta la vita lavorativa nella mitica Palazzina Bertarelli.

Se dovessi dare un consiglio a chi entra nel nostro Centro per la prima volta, cosa diresti?

Abbi le idee chiare su quello che vuoi fare. Non pensare di essere bravo a prescindere, prima lo devi dimostrare. Chiedi (e spera) che ti venga data l’opportunità di dimostrare quello che vali. A me questa opportunità è stata data ed è la cosa più importante per la quale mi sento di ringraziare la struttura.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Oltre che lavorare (spesso lavoro anche nel tempo libero, semplicemente perché mi piace!), leggere, fare sport e dedicarmi alla mia famiglia.

Cosa ti tiene sveglia/o la notte?

A volte i problemi del mio lavoro che ho lasciato insoluti la sera prima. A volte trovo le soluzioni durante la notte.

Che libro stai leggendo attualmente?

La storia di Scurati su Mussolini.

Il peggior sentimento del mondo?

La malvagità contro cose animali e uomini.

Il miglior sentimento del mondo?

L’armonia con tutti gli aspetti della natura e la solidarietà.

Film preferito?

Nuovo Cinema Paradiso” di G. Tornatore. Tutte le volte che lo rivedo mi commuovo….

Canzone italiana preferita?

Il mondo che vorrei” di Vasco Rossi.

Canzone straniera preferita?

The Sound of Silence” di Simon & Garfunkel.

Qual è la parola o frase che dici più spesso?

Se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi, impegnati. Nessuno ti regala nulla.

Cosa reputi veramente importante nella tua vita?

Tenacia, resilienza e la mia famiglia.

Come ti vedi da qui a 10 anni?

Non mi vedo, perché penso di non esserci più….

Cosa ti rende più orgogliosa di far parte del Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi?

L’opportunità che mi è stata data di dimostrare quel poco (o tanto) che valgo e la possibilità di girare il Mondo. Sono due cose di grande valore e non sono affatto scontate a priori.